Domande e risposte sulla vasca di deprivazione sensoriale

Vasca di deprivazione sensoriale, floating, vasca di galleggiamento; comunque la si chiami si tratta di un’esperienza meravigliosa e assolutamente da provare! Abbiamo raccolto 10 domande, curiosità e relative risposte per aiutarti a conoscerla meglio.

Stanza di galleggiamento dell'Ambasciatori Place Hotel
La stanza di galleggiamento dell’Ambasciatori Place Hotel

CHE COS’E’ LA VASCA DI DEPRIVAZIONE SENSORIALE?

La vasca di deprivazione sensoriale è una speciale vasca contenente una soluzione di acqua ipertonica; l’alta concentrazione di sale permette al corpo di galleggiare in 30 cm d’acqua.

PERCHE’ SI CHIAMA COSI’ E COME FUNZIONA?

La vasca è debitamente isolata da stimoli esterni e si trova ad una temperatura costante di 36/37°. In questo modo vengono annullati tutti i sensi: non si sente né caldo né freddo in quanto la temperatura percepita è come quella corporea; ugualmente il corpo, galleggiando naturalmente (floating), non sente il peso della gravità terrestre. Non avendo stimoli esterni di rumori o luci, udito e vista non vengono utilizzati e anche il gusto, a parte la percezione di sapidità dell’acqua (che non consigliamo di assaggiare 😊), non viene utilizzato. 

COME NASCE?

L’invenzione della vasca si fa risalire alla fine degli anni ’50 ad opera del neuropsichiatra statunitense John C. Lilly. L’obiettivo era quello di individuare i cambiamenti che una condizione di estremo isolamento provocava nel cervello umano. Si pensava inizialmente che la deprivazione sensoriale provocasse un’interruzione dell’attività cerebrale; in realtà gli scienziati si resero conto che tale condizione determinava una sorta di trance, uno stato onirico che portava a volte alla manifestazione di allucinazioni. Tale teoria poi venne abbondonata, a favore della tesi legata più al concetto di puro relax e stimolo della creatività.

COME E’ DIVENTATA FAMOSA?

Nel 1980 divenne famosa grazie al film “Stati di allucinazione” di ispirazione proprio degli studi del dott. Lilly. Anche in tempi più recenti, si fa cenno a questa speciale vasca anche in parecchi film, tra cui Minority Report e nel film giapponese Isola; appare addirittura in una puntata de I Simpson, in Dr House e The Big Bang Theory

La più recente apparizione è nella famosissima serie in onda su Netflix “Stranger Things”. Nelle prime stagioni Undici, la protagonista della serie, attraverso l’immersione in una vasca, riesce ad accedere al Sottosopra, un mondo parallelo popolato da mostri e creature soprannaturali. Nell’ultima stagione, una speciale vasca di deprivazione sensoriale le permette addirittura di riattivare i suoi poteri, rivivendo i ricordi più dolorosi del suo passato.

QUALI SONO I BENEFICI DELLA VASCA DI DEPRIVAZIONE SENSORIALE?

Favorisce un relax completo. L’assenza di stimoli esterni favorisce un profondo rilassamento psico-fisico, inducendo una sorta di dormiveglia. Ci si libera dal peso del corpo e si perde la percezione dei confini corporei. Dopo un’ora di trattamento spariscono tensioni corporee e psicologiche; un’ora di galleggiamento equivale a ben sei ore di sonno!

Il rilassamento provoca innanzitutto la produzione di endorfine, che agiscono contro tensione e stress. Aiuta inoltre ad alleviare i dolori muscolari e le emicranie. Molto indicata per le donne in gravidanza in quanto il galleggiamento aiuta a liberare la schiena e la cintura pelvica dal peso del bambino. Per godere pienamente dei benefici è inoltre possibile effettuare più sedute.

La vasca di deprivazione sensoriale agisce anche sulle abilità intellettuali, stimolando la creatività e la concentrazione; difatti viene usata dai maestri d’orchestra e da alcuni atleti prima delle gare.

QUANTO TEMPO SI PUO’ TRASCORRERE IN UNA VASCA DI DEPRIVAZIONE SENSORIALE?

Ogni seduta ha una durata di un’ora. Per coloro che provano la vasca per la prima volta proponiamo anche sedute da 30 minuti anche se questo tempo non è sufficiente per potersi rilassare completamente. Solitamente i minuti scorrono velocemente e non si ha la percezione del tempo che passa! Consigliamo di non fermarsi alla prima ora di galleggiamento ma di prenotare altre sedute durante l’anno.

CI SONO CONTROINDICAZIONI?

Il trattamento nella vasca di galleggiamento non presenta particolari controindicazioni. Sicuramente non provoca allucinazioni 😊. Non è consigliata a chi soffre di pressione bassa e in caso di lesioni o ferite a causa dell’alta concentrazione di sale.

SOFFRO DI CLAUSTROFOBIA; È SCONSIGLIATA LA VASCA DI DEPRIVAZIONE SENSORIALE?

Si, se si sceglie di galleggiare in una vasca chiusa; il trattamento potrebbe provocare problemi a coloro che soffrono di claustrofobia. Il problema è però superabile scegliendo di provare la vasca presso l’Hotel Ambasciatori di Fiuggi.  La nostra non è una vasca, ma una vera e propria stanza, completa di doccia e spazio per potersi cambiare.

QUANTO SALE SERVE PER UNA VASCA DI DEPRIVAZIONE SENSORIALE?

Nella vasca di galleggiamento vengono disciolti circa 600 kg di sale di epsom. L’alta concentrazione di questo sale permette al corpo di galleggiare; mentre il solfato di magnesio, contenuto nella soluzione ipersalina, aiuta il corpo ad attivare i processi di smaltimento delle tossine e a ritrovare il proprio equilibrio.

QUANTO COSTA UNA SEDUTA DI DEPRIVAZIONE SENSORIALE?

Un’ora di vasca di galleggiamento ha un costo di 40,00 euro presso la Tangerine Spa di Fiuggi. È disponibile tutti i giorni dal lunedì alla domenica dalle 9,00 alle 20,00.

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